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Stiamo vivendo un periodo caldissimo sotto dal punto di vista degli investimenti in criptovalute. Con l'esplosione degli "altcoin" tantissime persone hanno deciso di investire (o speculare) sulle cripto alla ricerca di guadagni facili. Ma è davvero così semplice? Per rispondere a questa domanda, cercherò prima di spiegare in termini estremamente semplici cosa sono le cryptocurrencies, perché sono così ambite e cosa occorre per operare con queste monete
Criptovalute: storia
Nel 2009 una persona (o meglio, un gruppo di persone) conosciuto con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto introdusse la prima criptovaluta, nota come Bitcoin. Il primo tasso di cambio (5 Ottobre 2009) permetteva di acquistare con 1$ ben 1.309 BTC. A distanza di 4 anni, questo tasso di cambio si era invertito, ovvero per acquistare 1 BTC occorrevano circa 1.000$. Pur con alti e bassi, la crescita di questa prima valuta non ha conosciuto inversioni sostanziali, arrivando al record attuale (toccato il 20 Ottobre 2021) di circa 67.000$.
Cosa vuole dire? Che se, per assurdo, qualcuno avesse investito 1$ in bitcoin nel 2009, oggi potrebbe vantare un capitale di ben 87,7 Milioni di dollari!
Ma come funzionano le criptovalute esattamente? Volendo semplificare al massimo, si tratta di una valuta digitale generata attraverso un sistema di codici cifrati e controllata da un sistema decentralizzato. Le transazioni di criptovalute avvengono attraverso una rete che le legittima. Prendendo uno stralcio da Wikipedia, leggiamo:
Quando un utente A trasferisce della moneta all'utente B rinuncia alla sua proprietà aggiungendo la chiave pubblica di B (il suo indirizzo) sulle monete in oggetto e firmandole con la propria chiave privata. Trasmette poi queste monete in un messaggio, la "transazione", attraverso la rete peer-to-peer. Il resto dei nodi validano le firme crittografiche e l'ammontare delle cifre coinvolte prima di accettarla.
Per impedire la possibilità di utilizzare più volte la stessa moneta, la rete implementa un "server di marcatura oraria peer-to-peer", che assegna identificatori sequenziali a ognuna delle transazioni che vengono poi rafforzate nei confronti di tentativi di modifica usando l'idea di una catena di proof-of-work.
Ogni volta che viene effettuata una transazione, essa parte nello stato di "non confermata"; diventerà "confermata" solo quando verificata attraverso una lista di marcatura oraria gestita collettivamente di tutte le transazioni conosciute, la blockchain.
Una caratteristica importante di ogni criptovaluta, è il limite massimo di unità che possono essere messe in circolazione. Tale valore influisce, assieme ad altri parametri, sul valore nel tempo della valuta stessa.
Se il Bitcoin è stata la prima criptovaluta della storia, dal 2009 ad oggi ne sono state create molte altre. Attualmente esistono più di 1000 criptovalute riconosciute.
Ma come si può guadagnare con le criptovalute?
Il meccanismo è assolutamente identico a quello del ForEx, ovvero si "scommette" sull'andamento del mercato per una determinata valuta, cercando di acquistarla al prezzo più basso e rivendendola in prossimità del picco più alto. Più facile a dirsi che a farsi.
L'andamento dei valori di mercato è influenzato da una miriade di parametri che un buon trader dovrebbe tenere in considerazione. E anche valutando attentamente tutti questi parametri esiste sempre la possibilità di un evento imponderabile in grado di inficiare la previsione. Tuttavia uno studio attento e approfondito può mitigare i rischi e portare a risultati più che soddisfacenti.
Mercato odierno delle criptovalute
A 12 anni dal lancio del Bitcoin, questa valuta resta sulla cresta dell'onda, continuando a generare profitti per chi ha investito sul lungo temine. Nel tempo ha consolidato la sua posizione anche Ethereum, che può vantare un grafico in costante crescita dal 2015 ad oggi.
Tuttavia anche monete molto più giovani hanno fatto parlare di sé per il gain impressionante maturato in pochissimi mesi. Basti pensare al caso Shiba Inu, che a pochi mesi dal lancio sui mercati ufficiali ha visto una crescita superiore al 700%, arricchendo i primi investitori che hanno creduto in questa cripto. Tra l'altro Shiba Inu, al di là del progetto in sé, trova la sua forza in una base di "fan" che supportano questa valuta investendo nel lungo periodo, immettendo liquidità costantemente per far crescere il progetto.
Ma questi sono solo alcuni nomi dei protagonisti di un mercato estremamente liquido. Io stesso ho deciso di confrontarmi con questo mondo, magari fra qualche mese saprò darvi qualche dritta
Le cose da sapere per iniziare
Tuttavia, se volete provare anche voi ad investire o speculare con questi mercati, dove tenere bene a mente delle regole fondamentali:
1 - Studiate, studiate, studiate! Acquistate libri, informatevi online, ricercate i whitepaper di ogni singolo progetto di valuta, iscrivetevi a gruppi e forum e solo dopo, iniziate a decidere quali passi muovere.
2 - Investite soltanto le somme che siete disposti a perdere. Se da un lato la speculazione sulle cripto, se fatta con cognizione di causa, potrebbe portare ottimi guadagni, esiste la possibilità concreta di perdere la maggior parete dell'investimento iniziale.
3 - Non fatevi guidare dalle emozioni. Ogni operazione va fatta con criteri ben precisi, non lasciate che la sete di guadagni o la paura di perdere pregiudichi la vostra lucidità. Non ragionate mai sul breve o brevissimo termine: fluttuazioni anche importanti nell'arco della giornata sono da considerarsi nella norma, a causa dell'estrema volatilità di questo tipo di mercato. Ragionate sul medio-lungo periodo. Soprattutto, se siete indecisi su cosa fare in un determinato momento, non fate nulla! Aspettate di avere le idee più chiare.
4 - Affidatevi a piattaforme consolidate. Esistono tantissime piattaforme che vi permettono di operare con le criptovalute, tuttavia quelle che vengono ritenute universalmente affidabili sono davvero poche. Per cominciare vi consiglio Coinbase e Binance. Tra l'altro, utilizzando il link che vi fornisco per Coinbase, riceverete 9€ in criptovalute al vostro primo acquisto da 90€ (praticamente il 10% gratis).
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